Sognamondo, il mondo visto dai bambini

 
Sognamondo, il mondo per i bambini
Sognamondo, il mondo per i bambini

Erano proprio in tanti, festosi e portatori di una grande serenità come solo i bambini sanno essere, gli alunni delle scuole crotonesi che, lo scorso lunedì, hanno affollato la sala consiliare del Comune in occasione della premiazione del concorso "Sognamondo - Pinocchio nel paese dei diritti".
Il concorso "Sognamondo" promosso dalla SAV (Servizio Accoglienza alla Vita) in collaborazione con il Comune di Crotone, era rivolto a tutte le scuole primarie e secondarie della provincia di Crotone.
Il concorso era volto a celebrare la dignità della persona, sensibilizzare le nuove generazioni nei confronti di coetanei meno fortunati e far conoscere e rispettare i diritti di cui ogni bambino è portatore.
Sono stati tantissimi gli elaborati (poesie, disegni, filastrocche, lettere) presentati dagli alunni crotonesi alla commissione di valutazione, che lunedì 20 ha inteso premiare i tre migliori elaborati per la scuola dell'infanzia, per la scuola primaria e per la scuola secondaria di primo grado di tutta la provincia.
Tra le scuole della provincia che hanno partecipato sono state premiate l'istituto comprensivo di Mesoraca, di Cutro e di Roccabernarda. Per Crotone hanno ricevuto il riconoscimento la scuola Giovanni XXIII, l'istituto M. Grazia Cutuli, la scuola R.Bevilacqua, il IV Circolo.
Le scuole, che erano accompagnate dai dirigenti scolastici e dagli insegnanti, si sono aggiudicate anche "il testimone", un grande Pinocchio di legno, che deterranno per un anno e che consegneranno il prossimo anno alle scuole vincitrici dell'edizione 2011, a significare un passaggio simbolico di valori tra le nuove generazioni.
Moderata dalla prof. Caterina Bumbaca, vice presidente del SAV, la giornata ha visto la partecipazione del Sindaco Peppino Vallone, del Prefetto Vincenzo Panico e dell'assessore alla pubblica istruzione del Comune di Crotone, Rosa Maria Romano.
Per la SAV erano presenti i soci Luigina Di Benedetto, Maria Bello, Saveria Luciani, Alfono Iorno e Maria Grosso.
 

 

 
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