"Anime Nere" ed "Anime Bianche"

 
I ragazzi delle scuole di Crotone
I ragazzi delle scuole di Crotone

"Anime Nere" per "Anime bianche". Si potrebbe sintetizzare così la giornata che, ieri sera, è stata vissuta dagli studenti del Liceo Scientifico "Filolao" nella sala consiliare del Comune di Crotone che ha ospitato l'incontro con Gioacchino Criaco autore del romanzo "Anime Nere"
Le anime nere sono quelle dei protagonisti del libro, le anime bianche quelle dei ragazzi che rappresentano presente e futuro di Crotone.
L'incontro si è tenuto nell'ambito dell'iniziativa "La vita inaspettata - Scuole Rete Gutenberg Calabria" un tour nella lettura che i ragazzi delle scuole stanno compiendo incontrando direttamente autori di saggistica o di narrativa.
La tappa nella sala consiliare, con il patrocinio del Comune di Crotone, ha visto l'incontro dei ragazzi del Filolao con Gioacchino Criaco.
Con l'autore del romanzo "Anime Nere" ad accogliere gli studenti il vice sindaco Teresa Cortese, l'assessore alla Cultura Piero Cotronei e la dirigente scolastica Antonella Cosentino.
"Anime nere" è un romanzo che tratta la storia di tre ragazzi dell'Aspromonte non legati direttamente alla malavita organizzata ma coinvolti in tante situazioni che rasentano l'illegalità.
I protagonisti, come ha illustrato l'autore, sono consapevolmente ed inconsapevolmente attori del cambiamento del loro destino e di quello di tutte le persone che incontrano nel loro percorso.
Una vicenda che nasce in un paesino dell'Aspromonte ma che si snoda anche a Milano e in alcuni paesi dell'Europa.
Un percorso in cui i ragazzi con un bagaglio fatto di povertà e di miseria decidono di intraprendere una carriera criminale per sentirsi liberi ma che durante il corso della vita che hanno deciso di intraprendere finiscono per trasformarsi da carnefici in vittime.
Un libro dai contenuti forti quello di Gioacchino Criaco che disegna uno spaccato della società dei facili guadagni e dei facili consumi con una morale che ha particolarmente colpito i ragazzi presenti nell'aula consiliare sulla impossibilità di sentirsi liberi esclusivamente con la violenza.
"L'amministrazione comunale" ha detto loro il vice sindaco Cortese "è sempre ben lieta di aprire le porte della casa comunale ai giovani. Ancora di più lo siamo per questo invito alla lettura che nasce dal progetto che vi vede protagonisti"
"Leggere non può essere solo un esercizio obbligatorio che si fa per superare un esame o un anno scolastico ma un vero alimento quotidiano per nutrire le coscienze" ha detto l'assessore Piero Cotronei rivolgendosi ai ragazzi.
Il viaggio nella lettura continua con altri appuntamenti fino al 26 maggio in altri luoghi e comuni della provincia di Crotone sempre con il filo conduttore della conoscenza e della crescita culturale.
 

 
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