Una vita per il mare

 
Un momento della intitolazione
Un momento della intitolazione

E' stata intitolata, questa mattina, una strada cittadina a Donato Assisi, crotonese, classe 1918 scomparso nel 1999, sottocapo nocchiere. Un vita vissuta per il mare.
La targa che ricorda questo bravo cittadino è stata scoperta dal prefetto di Crotone Maria Tirone, dall'assessore alla Viabilità del Comune di Crotone Mario Megna, dal Comandante della Capitaneria di Porto di Crotone Antonio Ranieri e dal Cavalier Salvatore Zito presidente dell'Associazione Marinai d'Italia.
Associazione che ha fortemente voluto che una strada cittadina ricordasse questo uomo che ha vissuto in prima persona il dramma della seconda guerra mondiale distinguendosi per azioni di coraggio tanto da meritare la croce al valor militare.
Invito prontamente raccolto dal sindaco Vallone e dall'amministrazione comunale e che ha portato alla cerimonia odierna.
Una cerimonia semplice ma molto commovente alla quale ha partecipato anche il figlio dello scomparso.
Erano presenti inoltre il Comandante della Guardia di Finanza Teodosio Marmo, uno schieramento degli uomini della Capitaneria di Porto e una delegazione dell'associazione dei Marinai d'Italia di Crotone.
Ex marinai ma con un cuore sempre"giovane" la cui partecipazione ha commosso i presenti.
Una vita spesa per il mare quella di Donato Assisi nato a Crotone il 17 agosto 1918 e deceduto il 6 febbraio 1999.
Arruolato per la ferma, nel 1938 si imbarca sul sommergibile "Valella".
E' scampato ai pericoli della guerra, passata in audaci missioni in Atlantico e nel Mediterraneo.
E' uscito indenne da mille pericoli che sono stati posti sul suo percorso come quando in missione al Largo di Lero in Grecia il sommergibile sul quale era imbarcato navigò per una notte intera su un campo minato da bombe di profondità.
Anche quando lasciò la Marina non smise mai di amare il "suo" mare e da oggi la targa che riporta il suo nome lo ricorderà per sempre come esempio di cittadino e marinaio esemplare.

 
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