Crotone celebra la creatività sostenibile con il murale di Oscar Olivares interamente fatto con tappi di plastica il più grande d'Europa
Un'opera collettiva, simbolo di unione, sostenibilità e bellezza
Un murale unico nel suo genere, firmato dall’artista venezuelano Oscar Olivares, celebre per le sue straordinarie composizioni realizzate esclusivamente con materiali riciclati, in particolare tappi di plastica.
L'iniziativa è promossa dal Consiglio Comunale dei Bambini e delle Bambine, dei Ragazzi e delle Ragazze (CCBBRR) di Crotone e finanziata da Akrea S.p.A., azienda attiva nella gestione dei servizi ambientali in città.
Con 80.000 tappi di plastica riciclati raccolti in due anni da tutta la comunità crotonese e utilizzati per realizzare un'opera di 60 metri quadrati, il murale sarà il più grande d’Europa nel suo genere. Un vero primato di cittadinanza attiva e sensibilizzazione ambientale.
Oscar Olivares, classe 1996, è un artista e attivista ambientale conosciuto a livello internazionale per i suoi murales ecologici. Con sede in Venezuela, ha trasformato migliaia di tappi di plastica in opere colorate che raccontano storie di speranza e rinascita. I suoi lavori, presenti in diversi Paesi nel mondo, promuovono un potente messaggio di riuso creativo e impegno civico.
A guidare ogni fase del progetto è stata la Presidente del CCBBRR, Dalila Venneri, presente anch'essa, che ha seguito e coordinato con dedizione l'iniziativa fin dai suoi primi passi.
Questo murale è la prova che la bellezza può nascere da materiali di scarto potenzialmente inquinanti se non differenziati, come tappi di plastica. Se c’è un’idea condivisa, passione e collaborazione il risultato è una città che si unisce per creare arte e lanciare un messaggio forte: l’ambiente è una responsabilità di tutti. Ogni singolo tappo rappresenta i cittadini crotonesi, se uniti creano bellezza
Il murale non rappresenta solo un’opera artistica, ma un messaggio educativo potente, capace di coinvolgere grandi e piccoli. Un esempio concreto di come il riuso dei materiali di scarto possa generare valore, ispirazione e senso di appartenenza