Al via il piano per il sociale

 
Crotone Città Solidale
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Sono già al lavoro i Comuni del quarto distretto socio sanitario di Crotone per l'adozione del nuovo piano sociale per il 2011
I rappresentanti dei comuni di Belvedere Spinello, Cutro, Isola Capo Rizzuto, Rocca di Neto, San Mauro Marchesato, Scandale e Crotone, capofila del Distretto si sono incontrati nella sala consiliare del Comune di Crotone per istituire il tavolo tecnico che si occuperà della redazione del piano che sarà successivamente presentato alla Regione Calabria per la sua approvazione.
Un tavolo tecnico permanente aperto al mondo delle associazioni e del terzo settore "il cui apporto" come ha ricordato l'Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Crotone - Filippo Esposito - che ha presieduto la riunione "è imprescindibile per la realizzazione di un piano che risponda alle reali esigenze del territorio".
Le risorse disponibili per i sette comuni del Distretto ammontano a 690.000 €. Obiettivo prioritario è quello di dare continuità ai servizi già offerti ed implementare nuovi servizi destinati all'assistenza delle fasce più deboli.
Ciascun amministrazione ha designato un proprio rappresentante che parteciperà al tavolo tecnico, il cui coordinamento è affidato al funzionario del Comune di Crotone Franco Valerio.
L'Assessore Esposito ha sottolineato che il nuovo decreto emanato dalla Regione Calabria prescrive l'obbligo per ciascun comune di investire il 30% del finanziamento per l'assistenza domiciliare.
Esposito ha proposto al mondo delle associazioni di presentare progetti che si caratterizzino in questo senso.
"Lo spirito centrale che anima questo piano" ha aggiunto Esposito "è quello di coinvolgere tutti i comuni del distretto ed il mondo delle associazioni in modo da avere omogeneità di interventi e fornire nel complesso servizi efficienti e di qualità."
Oltre al programma di assistenza domiciliare l'amministrazione comunale di Crotone, per quanto attiene la sua specifica programmazione, intende dare continuità ed implementare i servizi svolti dai centri diurni di assistenza alle persone disabili attualmente in essere come il centro "Evita" e il centro "Marianna Agostino" e prevedere nuove iniziative presso un centro di assistenza nel quartiere di Papanice.
Sarà, inoltre, data continuità al progetto condiviso con l'Azienda Sanitaria Provinciale e la Caritas che riguarda l'assistenza a giovani diversamente abili ed al programma di recupero di soggetti autistici mentre si concluderà il terzo step di formazione per specializzare un gruppo di assistenti sul linguaggio dei segni per le persone non udenti.
Anche sulla patologia dell'Alzheimer il Comune di Crotone intende approfondire i progetti presentati dal mondo dell'associazionismo.
Proseguiranno anche per i progetti legati al mondo dell'infanzia e dell'adolescenza.
"L'amministrazione Vallone" dichiara l'assessore Esposito "intende intraprendere tutte le azioni per dare assistenza ad una gamma quanto più possibile ampia di soggetti deboli".
"Più in generale" dichiara l'assessore Esposito riferendosi al piano sociale del Distretto, "cresce la rete dei servizi che i comuni hanno studiato e si consolida anche il rapporto tra istituzioni e mondo dell'associazionismo e del terzo settore".
"Intendiamo" conclude l'assessore Esposito "predisporre un piano sociale che migliori il servizio a favore delle fasce più deboli ma anche ottimizzare i finanziamenti previsti"
Alla riunione erano presenti il Sindaco di Belvedere Spinello - Giovanni Basile, l'assessore ai servizi sociali di Rocca di Neto - Francesco Mauro, l'assessore ai servizi sociali di Cutro - Filomena Masdea, il Sindaco di Isola Capo Rizzuto Carolina Girasole, il Sindaco di Scandale - Fabio Brescia, il Sindaco di San Mauro Marchesato - Levino Rajani oltre a rappresentanti dell'Anmic, della coop. Sociale Kroton Community, della Caritas, della Coop. Giacobbe, dell'Unitalsi, del Forum del III Settore, dell'Università Verde del Marchesato, della rete delle associazioni che accoglie l'Aamaf, Uisp, Aide, Progetto Pitagora, Fond. Casa della Carità, Associazione Non Udenti, Alzheimer uniti onlus.
 

 
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