Le strade dell'universo femminile

Il Tgr Regione dedica un servizio all'iniziativa nell'edizione delle 19.30 del 26 marzo: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-911cd8e3-638a-400f-b09e-0b0b7cec8fa8-tgr.html#p=0

Augusta Bassi, coniugata Lagostena, detta Tina Lagostena Bassi (Milano 2 marzo 1926 - Roma 4 marzo 2008)
Laureatasi in giurisprudenza all'Università di Genova, inizia la sua carriera come primo assistente alla cattedra di diritto penale. Diventa nota nei tribunali italiani come uno dei principali ed agguerriti avvocati per la difesa dei diritti delle donne.
Celebri le sue arringhe in cui, con termini asciutti, descriveva la violenza subita dalle sue assistite rompendo così un muro di silenzio che esisteva nella società sulla questione della violenza sessuale.
In linea con il suo impegno per le cause femminili diventa una delle socie fondatrici del Telefono Rosa.
Nella XII legislatura è stata membro della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati e coautrice nel 1996 della legge contro la violenza sessuale.
Ha ricoperto l'incarico di Capo delegazione per l'Italia nei lavori preparatori della IV Conferenza Mondiale ONU sui diritti della Donna svoltasi a Pechino nel 1995
Nel 2006 è stata Rettore Magnifico dell'Università Popolare degli Studi di Milano
Si spegne a Roma la sera del 4 marzo 2008.

Titina De Filippo, vero nome Annunziata (Napoli 27 marzo 1898 - Roma 26 dicembre 1963) è stata una attrice teatrale italiana. Fra le più grandi attrici del teatro napoletano del novecento.
Figlia naturale del commediografo Eduardo Scarpetta e di Luisa De Filippo e sorella maggiore di Eduardo e Peppino, nacque nel popolare quartiere di Chiaia.
Avviata immediatamente alla carriera teatrale, debuttò sui palcoscenici da bambina interpretando quasi sempre ruoli maschili nella compagnia del padre.
Nel 1921 lasciò la compagnia del padre per lavorare in quella di Francesco Corbinici dove conobbe il marito, Pietro Carloni, un collega che sposerà nel 1922 e dal quale avrà un figlio, Augusto.
Nel 1945, quando Eduardo e Peppino si divisero per i noti contrasti, rimase insieme al primo che formò con lei la Compagnia di Eduardo e dove conobbe autentici trionfi con Napoli Milionaria (1945), Filumena Marturano (1946) scritta appositamente per lei, e Questi Fantasmi (1947)
Fu la prima attrice a recitare alla presenza di un Papa. Nel corso dell'udienza privata concessa alla compagnia da Pio XII interpretò da Filumena Marturano  "la preghiera della Madonna delle Rose" (e figlie so figlie, so tutt'eguale).
Da tempo sofferente di una malattia al cuore, si ritirò definitivamente nel 1959.

Alda Merini (Milano 21 marzo 1931 - Milano 1 novembre 2009) è stata una delle poetesse italiane più famose. Apprezzata anche come aforista e scrittrice.
Nata da famiglia di condizioni modeste, della sua infanzia si conosce quel poco che lei scrisse in brevi note autobiografiche.
Esordisce come autrice giovanissima a quindici anni. Nel 1954 esce il suo primo volume di versi "la presenza di Orfeo" seguito nel 1955 da "Paura di Dio" al quale fa seguito nel 1963 la raccolta "Tu sei Pietro".
Nel 1979 la Merini torna a scrivere, dopo un periodo difficile e pubblica il suo capolavoro "La Terra Santa" nel quale racconta la sua esperienza del manicomio e con il quale vince il premio Librex Montale nel 1993.

Teresa Gullace (Cittanova 8 settembre 1907 - Roma 3 marzo 1944) fu uccisa dai soldati nazisti durante l'occupazione di Roma, freddata da un colpo di pistola mentre tentava di parlare al marito prigioniero dei tedeschi.
La sua morte ebbe una notevole eco nella città e la sua figura divenne ben presto un simbolo della Resistenza.
La sua vicenda venne inoltre ripresa e resa celebre dal registra Roberto Rossellini che prenderà spunto dalla Gullace per il personaggio della Sora Pina, interpretata da Anna Magnani nel film Roma Città Aperta.
A Teresa Gullace fu assegnata la medaglia d'oro al merito civile.

Iole Giugni Lattari (Tripoli 29 luglio 1923 - Roma 6 giugno 2007) ha vissuto la sua vicenda politica in stretto legame con la Calabria. Consigliere Comunale a Crotone, fu la prima donna calabrese ad essere eletta al Parlamento e la prima donna italiana ad essere eletta nelle liste del Movimento Sociale Italiano

Maria Callas (New York 2 dicembre 1923 - Parigi 16 settembre 1977). Il più grande soprano che il mondo ricordi. Dotata di una voce unica la Callas ha intepretato nel corso della sua carriera tutte le protagoniste femminili del melodramma

Ilaria Alpi (Roma 1961 - Mogadiscio 1994)
Giornalista. Cadde vittima di un agguato il 20 marzo 1994. La sua fu un'esecuzione per impedire che le sue inchieste su rifiuti tossici e traffico d'armi venisse portato a conoscenza dell'opinione pubblica. Una donna caparbia e coraggiosa che morì per inseguire la verità e sulla cui uccisione ancora non vi è chiarezza

Irma Bandiera (Bologna 1915 - Bologna 1944)
Una giovane donna che avrebbe potuto godersi la tranquillità di una esistenza immersa nel silenzio della maggioranza ed, invece, scelse la lotta partigiana e per i cui ideale seppe vincere le torture naziste e la morte

Tamara Bunke (Buenos Aires 1937 - Puerto Mauricio 1967)
Una vita breve ma intensa, al di sopra del dileggio. Militante accorta e discreta, dall'incrollabile dignità, inseguì il desiderio di dedicarsi completamente al servizio della rivoluzione e dei movimenti di liberazione dell'America latina. Morì prima di compiere 30 anni combattendo contro un potere che continua imperturbabile ed ineffabile nella sua opera di genocidio, alternando i massacri sul campo allo sterminio per fame

Nilde Iotti (Reggio Emilia 1920 - Poli 1999)
Eroina partigiana, responsabile dei Gruppi di Difesa delle Donne, si fece interprete della coscienza civile e politica della Resistenza. Militante eparlamentare del PCI. Partecipò alla "Commissione dei 75", chiamata a redigere la bozza della Costituzione italiana. Lottò per i diritti delle donne, delle famiglie e dei deboli. Con rigore, costanza, semplicità si dedicò all'attività politico-parlamentare ininterrottamente per 53 anni e con capacità di mediazione seppe ricoprire,  prima donna, la carica di Presidente della Camera dei Deputati, ma anche di Presidente della Commissione Parlamentare per le riforme istituzionali e quella di Vicepresidente del Consiglio d'Europa.

Tina Modotti (Udine 1896 - Città del Messico 1942)
Emigrante, operaia, attrice, fotografa nel Messico degli anni '20, antifascista, militante nel movimento comunista internazionale, perseguitata ed esule politica, garibaldina di Spagna. Assunta Adelaide Luigia Modotti, detta Tina, nasce nel popolare Borgo Pracchiuso a Udine, da famiglia operaia aderente al socialismo della fine Ottocento. Dopo l'improvvisa scomparsa, il riconoscimento della personalità umana, artistica e politica di Tina Modotti fu quasi immediato e per alcuni anni la sua vita e la sua opera restarono vive in buona parte dell'America latina. 

Lea Garofalo (Petilia Policastro 1974 - Milano 2009)
Il 24 novembre 2009 Lea, ex collaboratrice di giustizia, è stata sequestrata ed assassinata. Il suo cadavare è stato sciolto nell'acido.

Maria Concetta Cacciola (Rosarno 1979 - Rosarno 2000)
Testimone di giustizia e suicida in terra di n'ndrangheta

Giuditta Levato (Calabricata 1915 - Calabricata 1946)
Bracciante di Calabria. E' uno dei simboli della lotta di emancipazione delle donne del Sud, delle donne di Calabria. Espressione della cultura e delle lotte contadine. Giuditta Levato fu la prima donna vittima della repressione degli agrari e fu barbaramente uccisa, incinta di 7 mesi.

Tina Buccafusca (Nicotera 1973 - Nicotera 2011)
Testimone di giustizia, si è suicidata all'età di 38 anni ingerendo acido solforico.

Simonetta Lamberti (Cava dei Tirreni 1972 - Cava dei Tirreni 1982)
Uccisa a dieci anni da un killer della camorra nel corso di un attentato il cui obiettivo era il padre, procuratore di Sala Consilina.


Palmina Martinelli (Fasano 1967 - Fasano 1981)
Viene trovata ustionata ed agonizzante a casa sua e morirà dopo atroci sofferenze. Si era rifiutata di prostituirsi

Renata Fonte (Nardò 10 marzo 1951 - Nardò 31 marzo 1984)
Assessore comunale, uccisa in un agguato. E' stata riconosciuta vittima della criminalità organizzata

Graziella Campagna (Saponara 3 luglio 1968 - Villafranca Tirrena 12 dicembre 1985)
Lavorava in una lavanderia. Testimone "scomoda" fu sequestrata ed uccisa nel timore che potesse rivelare quello che aveva visto

Maria Teresa Pugliese (m. Locri 27 marzo 1994)
Moglie dell'ex sindaco ed impegnata nell'associazionismo è uccisa in un agguato

Annamaria Torno (m. Vinosa 1 marzo 1996)
Bracciante di 18 anni muore in un incidente stradale mentre era su un pulmino, che avrebbe potuto trasportare 9 persone, mentre ne portava 14.

Maria Manglaviti Senatore (Staiti 25 agosto 1906 - Crotone 5 agosto 1997)
Figura  di politica, amministratrice della città di Crotone.
Rimasta orfana all'età di 15 anni andò a vivere  presso l'unico fratello ferroviere a Crotone città dove visse per tutto il resto della sua vita. Sposò  nel '32 Antonio Senatore; ebbe 6 figli.
Convinta democratica aderì fin dal '43 al Partito comunista clandestino e  fin dal '44 all'UDI (unione donne Italiane).
E' stata eletta nel Consiglio Comunale della Città dal '46 al '64.
Ha ricoperto ruoli di governo della Cosa Pubblica specificatamente nelle politiche sociali, contribuendo, negli anni della ricostruzione del dopoguerra, a definire l'impostazione e l'assetto sociale ed economico della città di Crotone.
Ha costruito una rete di rapporti solidali con le donne della sua città e , come componente autorevole dell'UDI, di comunicazione con tutte le donne dell'Italia Repubblicana.