Aliquote e Detrazioni

 

ALIQUOTE IMU - Comune

 

ANNO 2018

Il Comune di Crotone ha determinato le aliquote e detrazioni per l'anno 2018 con deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 del 26 Febbraio 2018.

ANNO 2017

Il Comune di Crotone ha determinato le aliquote e detrazioni per l'anno 2017 con deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 31 Marzo 2017.

ANNO 2015

Il Comune di Crotone ha determinato le aliquote e detrazioni per l'anno 2015 con deliberazione del Consiglio Comunale n. 33 del 30 Luglio 2015.

 

ANNO 2014

Il Comune di Crotone ha determinato le aliquote e detrazioni per l'anno 2014 con deliberazione del Consiglio Comunale n. 37 del 30 Settembre 2014.

ANNO 2013

Il Comune di Crotone ha determinato le aliquote e detrazioni per l'anno 2013 con deliberazione del Consiglio Comunale n. 82 del 30 novembre 2013 che è stata pubblicata sul sito istituzionale il 03 dicembre 2013

ANNO 2012

Per i versamenti di acconto riferiti a tutti gli altri immobili, restano valide le aliquote e le detrazioni pubblicate per il 2012,ed approvate dal Consiglio Comunale con Delibera N. 117 del 7 Settembre 2012, in quanto il Comune di Crotone non ha approvato nuove delibere in materia entro il 16 maggio.

Infatti il Decreto Legge n° 35/2013 stabilisce che le delibere in cui si determinano aliquote e detrazioni per l'anno 2013, si applicano ai versamenti in acconto solo se pubblicate sul sito del Ministero delle Finanze entro il 16 maggio 2013. In caso di mancata pubblicazione entro tale termine, i soggetti passivi effettuano il versamento della prima rata - pari al 50% dell'imposta dovuta - calcolata in base alle aliquote ed alle detrazione approvate per il 2012.

 
 
 

Quota Stato

 

Per l'anno 2013 e' riservato allo Stato il gettito dell'imposta derivante dagli immobili classificati nel gruppo catastale D, calcolato ad aliquota standard dello 0,76 per cento (Legge di Stabilità 2013 - Art. 1, comma 380, lettera f) della Legge n. 228/2012).
 
Il versamento, calcolato utilizzando l'aliquota deliberata dal Comune, deve essere effettuato contestualmente:

 - per la quota Stato utilizzando l'apposito codice tributo 3925;
 - per la quota Comune residuale utilizzando l'apposito codice tributo 3930.
 
Su tutte le altre unità immobiliari è soppressa la quota di imposta che era dovuta allo Stato.

 

DETRAZIONI PER ABITAZIONE PRINCIPALE

 

Con l'introduzione dell'IMU sperimentale non è prevista alcuna esenzione per l'abitazione principale del soggetto passivo e del suo nucleo familiare, nonché per le relative pertinenze, ma dall'imposta dovuta si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, euro 200 rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. Quindi se più comproprietari o contitolari utilizzano la stessa unità come abitazione principale, la detrazione va ripartita tra loro in parti uguali, indipendentemente dalla quota di possesso (es. coniugi comproprietari in ragione del 70% e 30%: la detrazione spetta a ciascuno per il 50%).

Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l'abitazione principale e le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile.

Per gli anni 2012 e 2013, la detrazione spettante al soggetto passivo è maggiorata di 50 euro per ciascun figlio del medesimo, purché di età non superiore a ventisei anni, dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell'unità immobiliare adibita ad abitazione principale.
L'importo complessivo della maggiorazione, al netto della detrazione di base, non può superare l'importo massimo di euro 400
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La detrazione si applica anche:

  • alle abitazioni e pertinenze possedute dalle cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;
  • alle abitazioni e pertinenze possedute dagli Istituti autonomi per le case popolari (ATERP) regolarmente assegnate.
 
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