Il fresco profumo della libertà

 
Ricordo di Paolo Borsellino
Ricordo di Paolo Borsellino

Semplice, intensa, commovente.
In questi tre aggettivi c'è il senso della cerimonia che si è svolta questa sera in occasione del ventennale della strage di Via D'Amelio in cui furono uccisi il Giudice Paolo Borsellino e cinque componenti della sua scorta e che si è tenuta presso il Giardino "Falcone - Borsellino" promossa dalla amministrazione comunale e da Italia Nostra.
Una manifestazione organizzata con il contribuito della cooperativa Jobel, della cooperativa Agorà, dell'Associazione Libera e del Gruppo Scout Agesci Crotone 8 ed alla quale hanno partecipato tra gli altri il Vice Sindaco Teresa Cortese, il prefetto di Crotone Vincenzo Panico, il questore Mario Finocchiaro, il comandante provinciale dei Carabinieri Francesco Iacono, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Teodosio Marmo, la consigliera provinciale Maria Maio, Teresa Liguori di Italia Nostra, Antonio Tata di Libera.
Un mazzo di fiori è stato depositato presso l'ulivo di "Falcone e Borsellino" che campeggia al centro del parco che l'amministrazione comunale ha intitolato a due eroi del nostro tempo e che grazie al contributo dei volontari della cooperativa Agorà viene conservato alla fruibilità dei cittadini.
Nella semplicità di questo gesto l'attenzione di tutta una comunità verso servitori dello Stato che con il loro sacrificio sono un esempio per tutti ma anche l'espressione della volontà comune di voler riaffermare il principio della legalità.
Uomini il cui ricordo è un patrimonio comune come ha sottolineato nel suo intervento il Vice Sindaco Teresa Cortese: "il ricordo di Paolo Borsellino appartiene a tutti. A tutte le voci che indistintamente si riconoscono nei valori dell'onestà, della giustizia, della legalità".
E con Paolo Borsellino sono stati ricordati i componenti della sua scorta: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Un momento di particolare commozione c'è stato quando una giovane volontaria di Libera ed una scout hanno riletto le parole di un discorso di Paolo Borsellino pronunciato in occasione della commemorazione di Giovanni Falcone: "la lotta alla mafia non dove essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale, che coinvolga tutti specialmente le giovani generazioni le più adatte a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità, e quindi della complicità."
Ed altrettanto intese sono state le parole di Don Matteo del gruppo Libera proveniente da Bassano del Grappa che sta svolgendo insieme al gruppo locale un campo scuola nel crotonese nelle terre sequestrate alla criminalità organizzata.
La comunità di Crotone era oggi presente nel giardino Falcone - Borsellino per testimoniare la volontà di voler continuare a respirare il fresco profumo della libertà.
 
 
 

 
Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO