Il dono di Giuseppina

 
Cortese - Borda - Pirilli
Cortese - Borda - Pirilli

E' dalle persone semplici che arrivano gesti meravigliosi. E' la vostra Giuseppina era semplicemente meravigliosa". Sono le parole con le quali la Vice Sindaco Teresa Cortese ha accolto, questa mattina, nella casa comunale Anastasia Borda e Luca Pirilli rispettivamente sorella e nipote di Giuseppina Borda che nei giorni scorsi è stata protagonista di una esemplare storia di amore per il prossimo.
Giuseppina, che tutti chiamavano Elisa, aveva disposto che le sue cornee dopo la sua scomparsa, avvenuta purtroppo nelle scorse settimane, fossero espiantate e donate per un trapianto per chi ne avesse bisogno.
Un gesto di grande amore e di alto senso civico che ha commosso in tanti e per il quale l'amministrazione comunale ha inteso ringraziare, a nome di tutta la comunità, i parenti.
Un gesto che aveva radici profonde come ha ricordato Anastasia, la sorella, nato dal desiderio di Giuseppina e del quale di cui si è discusso anche in famiglia che non solo ne  ha condiviso la scelta ma intende essere testimone, proprio partendo dal gesto della loro cara, della grande opportunità data a chi soffre attraverso il trapianto di organi.
Una volontà che anche l'amministrazione comunale intende condividere come ha sottolineato la Vice Sindaco Cortese che intende promuovere, insieme alle associazioni che si occupano meritoriamente della donazione di organi come l'Aido, proprio la cultura della donazione.
"Un gesto d'amore che è importante compiere" ha detto l'assessore Cortese "perché può contribuire a salvare vite umane, a restituire speranze a chi non ne ha più."
E tornando ancora a Giuseppina ha evidenziato come "la sua scelta è stata coerente con la sua vita personale e professionale. Era una donna sempre al servizio degli altri. Il suo gesto è un esempio che sono certo in tanti raccoglieranno e che non resterà isolato"
 

 
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