Solidarietà a Libere Donne

 
La bambola Lea di Libere Donne
La bambola Lea di Libere Donne

Esprimo la ferma condanna, personale e a nome del sindaco e di tutta l'Amministrazione Comunale per il vile gesto che è stato compiuto ai danni dell'associazione Libere Donne.
L'azione meritoria che questa associazione svolge nel territorio cittadino è nota ed apprezzata.
Quanto accaduto non impedirà all'associazione di andare avanti e continuare ad essere punto di riferimento per le donne che sono in difficoltà ed oggetto di violenza e di sopraffazione.
Nel corso di questi mesi abbiamo avuto modo, più volte, di mettere in campo azioni con l'associazione Libere Donne che con tenacia porta avanti la sua attività in un contesto delicato riscuotendo tanti positivi risultati.
Nel esprimere la nostra vicinanza a Katia Villirillo ed alle sue associate confermiamo che anche nel 2014 collaboreremo insieme per affrontare il tema della violenza contro le donne.
L'invito che facciamo a tutta la comunità è quello di avvicinarsi all'associazione per conoscere da vicino il lavoro che compiono queste donne che investono il proprio tempo e la propria professionalità a favore di altre donne.
Sarà un modo tangibile per dimostrare concreta solidarietà a questa meritoria associazione e di isolare chi agisce per distruggere e non per costruire.
Anna Curatola
Vice sindaco di Crotone
Assessore alle Pari Opportunità.




Apprendo con grande dispiacere dell'atto vandalico compiuto presso la struttura dove opera l'associazione Libere Donne.
Un gesto vile che condanniamo perché compiuto con l'intenzione di fermare, danneggiando la struttura nella quale si svolge, l'attività meritoria dell'associazione.
L'assessorato alle Politiche Sociali conferma il proprio impegno istituzionale e di programmazione nei confronti dell'associazione Libere Donne esprimendo la propria solidarietà alla presidente ed a tutti i componenti dell'associazione stessa.
Nella certezza che le autorità competenti sapranno chiarire tanto gratuito ostracismo auspico un immediato ritorno alla normalità.
Filippo Esposito
Assessore alle Politiche Sociali
 



 
 

 
Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO