Il percorso di socialità non si ferma

Quanto avvenuto in contrada Iannello, attraverso atti vandalici nel Centro "Marianna d'Agostino" è un abarbarie compiuta da gente ignobile.
Ma se pensano con questi vili gesti di poter fermare il percorso di socialità fondato sulla legalità che stiamo affrontando insieme con chi opera in quella importante parte della città si illude. 
Questa barbarie non fermerà nessuno.
Non fermerà l'opera di Don Massimo Buscema al quale a nome personale, della giunta, dell'amministrazione comunale e della comunità tutta esprimo vicinanza e solidarietà.
Don Massimo è un punto di riferimento per tantissime persone e per noi un amico al quale rinnoviamo la massima stima e gratitudine per quello che fa per la gente.
Non fermerà l'azione meritoria dei volontari e delle associazioni che si occupano, con grande passione e sensibilità, di concittadini meno fortunati.
Non fermerà l'impegno delle istituzioni che, concordemente, hanno voluto prevedere la realizzazione  di un campo di calcio da dedicare alla memoria di Dodò Gabriele.
Stiano tranquilli questi sciacalli: il campo  di calcio si farà.
Sarà realizzato con fondi rivenienti da un PON sicurezza ora PAC che prevede, tra l'altro che tutte le attività amministrative debban oessere preventivamente autorizzate dal Ministero.
Sarà il campo di Dodò e degli altri bambini che potranno correre e giocare su quello che tutti concordemente vogliamo sia un simbolo di legalità.
Peppino Vallone
Sindaco di Crotone