Non hanno raccontato ma hanno “vissuto” il centro storico cittadino.
Sono gli alunni della 3 e 4 b – indirizzo SIA (Sistemi Informativi Aziendali= dell’I.T.E. “Lucifero” che hanno partecipato al concorso “Scopri e racconta il centro storico” promosso dall’assessorato alla Pubblica Istruzione e che si sono aggiudicati il primo premio.
Questa mattina gli alunni accompagnati dalle docenti Caterina Via, Noemi Tempera e Mariangela Pignataro hanno ricevuto l’attestato di merito che evidenzia la qualità del lavoro svolto, la cura nella ricerca e la capacità di valorizzare il patrimonio storico e culturale del centro storico cittadino.
Erano presenti alla cerimonia il sindaco Voce, l’assessore alla Pubblica Istruzione Nicola Corigliano, l’assessore all’Ambiente Angela Maria De Renzo, il consigliere comunale Piero Vrenna.
I ragazzi hanno avuto modo di presentare il proprio lavoro che hanno intitolato “Nel cuore della memoria”, un vero e proprio viaggio nel cuore antico di Crotone tra interviste, memorie e creatività digitale.
In un percorso fatto di osservazione diretta e dialogo con la città, gli studenti hanno avuto l’occasione di intervistare gli abitanti del centro storico, raccogliendo testimonianze autentiche di vita quotidiana legate ai luoghi più antichi.
Il lavoro prende avvio dalle antiche tradizioni popolari che affondano le radici nella memoria del centro storico e si conclude con un’esperienza inedita, vissuta con gli allievi delle scuole in rete dell’Associazione Equilibri: il primo itinerario dantesco tra i vicoli di Crotone, un progetto nato dal desiderio degli studenti di gettare le basi per una nuova tradizione culturale.
Nella fase di scrittura le due classi hanno lavorato in sinergia, dividendosi in gruppi: c’è chi ha studiato i palazzi nobiliari, chi le chiese, chi ha approfondito le tradizioni popolari, chi ha tracciato il suggestivo itinerario dantesco tra i vicoli e chi si è dedicato alla raccolta di usanze, giochi e proverbi con cui realizzare un calendario culturale.
Nella stesura dei racconti non è solo la storia ufficiale a dominare — quella si può seguire attraverso la mappa interattiva — ma sono le curiosità, la vox populi a emergere con forza e a raccontare il centro storico attraverso memorie vive e autentiche. Successivamente, gli studenti si sono rimescolati in nuovi gruppi per realizzare una mappa interattiva, attraverso la quale si può entrare nel vivo della storia di Crotone, tra vie, palazzi, chiese e monumenti.
Per ogni luogo analizzato c’è un link di riferimento che ci riporta agli approfondimenti storici.
“Non si può comprendere chi siamo senza immergersi nelle radici che ci nutrono. Quelle di Crotone affondano nella pietra, nella luce, nei nomi scolpiti sui muri, nei passi di chi ha abitato queste strade e in quelli di chi, oggi, continua ad amarle. Così, con lo sguardo acceso dalla curiosità e la penna pronta a farsi memoria, abbiamo ascoltato gli echi degli stretti, intrecciando passato e presente, mito e realtà, in un cammino che è, prima di tutto, un atto d’amore verso la nostra città.
Perché conoscere Crotone non è solo studiarla: è sentirla vivere dentro di sé” hanno detto gli studenti alternandosi nella presentazione del lavoro.
Crotone, 3 giugno 2025