Un gioco di squadra perfetto

 
Un momento della conferenza stampa
Un momento della conferenza stampa

“Una vittoria frutto di un gioco di squadra perfetto”.

In questa frase del presidente regionale dell’Associazione Italiana Biblioteche, Raffaele Tarantino, intervenuto, questa mattina, alla conferenza stampa che si è tenuta nella Sala Consiliare “Falcone e Borsellino” risiede la sintesi delle motivazioni del Premio Nazionale “Maria Abenante” conquistato dalla Biblioteca Comunale “Armando Lucifero”.

Una conferenza stampa per presentare i risultati del concorso nazionale che ha visto in lizza biblioteche di ogni parte d’Italia ma anche e soprattutto per dire grazie alle associazioni che fanno parte del Patto Locale della Cultura e di tutte le altre realtà che hanno contribuito all’affermazione del progetto “Frequenze Bibliotecarie” che si è aggiudicato il prestigioso riconoscimento.

Alla conferenza stampa hanno partecipato l’assessore alla Cultura Nicola Corigliano, Valeria Cassano e Antonio Siclari bibliotecari e ideatori del progetto.

Presenti inoltre i rappresentanti delle associazioni del Patto Locale della Lettura e delle altre associazioni che hanno collaborato alla realizzazione del progetto:
Radio Studio97, Giampiero Leto, Cinzia Sansone, Davide Otranto, Vibe, Società Dante Alighieri - Comitato di Crotone, GAK Gruppo Archeologico Krotoniate, Ass. Vivere In, Ass. A. Maslow, Ass. Noi Mamme e bebè, Ass. Amici di Omero, Ass. Autismo KR, Free Lance, tutte le scuole del Patto locale e gli artisti Francesco Pupa, Salvatore Megna.

Il premio “Maria A. Abenante” è un riconoscimento assegnato a progetti aventi la finalità di promuovere l’inclusione nelle sue diverse declinazioni.

Alla Biblioteca Comunale “Lucifero” è stato assegnato la scorsa settimana presso la sede del Consiglio Regionale della Puglia con la seguente motivazione: "il progetto ha permesso di promuovere la biblioteca comunale e far sì che la stessa diventasse punto di riferimento e accoglienza.

La frequenza della sede si attestava su livelli bassi, attraverso questo progetto e uscendo fuori dalla sede, spostandosi nelle periferie e nei quartieri, i bibliotecari hanno reso la biblioteca più inclusiva, accogliendo l’utenza che non era mai stata coinvolta.

I laboratori e le trasmissione in FM, con la realizzazione di podcast, hanno contribuito a far conoscere la biblioteca e a promuoverne i servizi verso tutta la comunità, dando la parola a Case Circondariali, utenti non vedenti e ipovedenti, ragazzi e ragazze con disturbi dello spettro autistico e Sindrome di Down, scuole e sempre coinvolgendo tutta l’utenza e tutto il territorio con disseminazioni di incontri di lettura, eventi e laboratori."

Valeria Cassano ha illustrato le linee principali del progetto “Frequenze Bibliotecarie”che ha inteso promuovere la biblioteca quale centro culturale, sociale e inclusivo, diffondere l’abitudine alla lettura mediante iniziative che hanno coniugato il valore formativo con la sua dimensione “ludica” e la sua valenza di strumento di dialogo e inclusione anche attraverso modalità innovative e alternative a quelle più tradizionali, come quelle rappresentate dai canali radiofonici e dai podcast.

“La biblioteca attraverso i suoi funzionari ma anche grazie al supporto del mondo dell’associazionismo culturale promuove cultura autentica. Questo riconoscimento nazionale ci stimola a fare sempre meglio per il futuro” ha detto l’assessore Corigliano

Crotone, 25 giugno 2025

 
Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO