
È una decisione che ci addolora profondamente, soprattutto per aver visto il sindaco Enzo Voce lasciare il Palazzo Comunale visibilmente amareggiato e commosso.
Una scelta sofferta, ma coerente con l’uomo e con il sindaco che abbiamo conosciuto e con il quale, in questi anni, abbiamo condiviso ogni giorno di lavoro, fianco a fianco.
Enzo Voce è un amministratore che ha messo se stesso al servizio della città, con dedizione, passione e senso di responsabilità.
Non riteniamo giusto che il suo operato venga oggi ridotto o giudicato solo attraverso le lenti di alcune considerazioni lette in questi ultimi giorni.
Sbagliare è umano, ma serve grande coraggio per assumersi le proprie responsabilità e chiedere scusa.
E non è giusto che un singolo episodio cancelli in un istante cinque anni di impegno, sacrifici e servizio sincero verso la comunità.Enzo Voce non è il sindaco delle ultime ore.
È il sindaco che ha guidato la città nei momenti più difficili — come nei tragici giorni di Steccato di Cutro e che ha saputo affrontare le emergenze con umanità e fermezza.
È il sindaco che ha dato una svolta positiva a questa città, restituendole dignità, visione e speranza dopo anni di oscurantismo.
Oggi, al di là delle scelte personali che gli appartengono e che gli fanno onore, vogliamo ringraziarlo per l’impegno, per il coraggio e per l’esempio di dedizione che ha dato a tutti noi.
Sandro, Rossella, Filly, Angela Maria, Giovanna, Luca, Antonio, Nicola, Giovanni
Crotone, 29 ottobre 2025