Nel corso della conferenza stampa che si è tenuta oggi nella Sala Consiliare “Falcone e Borsellino” il vicesindaco Sandro Cretella e l’assessore al Bilancio Antonio Scandale, hanno illustrato il provvedimento con il quale, all’esito di una serrata trattativa, sono stati definiti i rapporti tra il Comune di Crotone ed ENI S.p.A. in merito al versamento dell’IMU sulle piattaforme
È stata altresì illustrata la programmazione degli interventi previsti nell’ambito dell’accordo di sviluppo con la società energetica, nonché le modifiche della programmazione operata circa l’utilizzo delle royalties spettanti al Comune.
In apertura è stata presentata la definizione concordata della questione tributaria relativa all’IMU sulle piattaforme off-shore, per le annualità dal 2016 al 2019.
A seguito della pronuncia della Corte di Cassazione, che ha confermato le ragioni del Comune di Crotone con riferimento all’anno 2016, ENI S.p.A. si è impegnata a versare all’Ente l’intera somma complessiva prevista dagli avvisi di accertamento a suo tempo emessi ed oggetto di contenzioso innanzi alla giustizia tributaria.
In sostanza, attraverso l’accordo concluso, le risultanze di cui alla sentenza per l’anno 2016 – in base alla quale le somme previste a titolo di imposte, interessi, sanzioni risultano interamente dovute maggiorate degli interessi ulteriormente maturati e delle spese legali – vengono estese anche alle annualità 2017, 2018 e 2019. 
L’operazione concretamente porta nelle casse dell’ente un importo complessivo di € 12.756.363,10, buona  parte dei quali già versati a titolo provvisorio in pendenza dei giudizi.
L’importo residualmente dovuto di € 3.240.924,20 verrà versato in due tranche fra il 2026 ed il 2027. 
Questo importante risultato conferma la validità dell’azione amministrativa e legale portata avanti dal Comune e rappresenta un riconoscimento della correttezza delle pretese tributarie dell’Ente, consentendo all’ente di non rinunciare ad alcuna somma a differenza del precedente accordo concluso dalla precedente amministrazione per le annualità dal 2010 al 2015, nel quale si rinunciò alle sanzioni irrogate.
Successivamente è stato illustrato il programma di utilizzo delle royalties relative alle annualità di estrazione 2019-2021.
Grazie al lavoro dell’Amministrazione, che ha provveduto a risolvere la situazione di blocco dovuta al debito pregresso con la Regione Calabria trovato all’atto dell’insediamento, il Comune di Crotone ha potuto nuovamente accedere alle somme spettanti, pari complessivamente a € 7.436.468,48. 
Attraverso la deliberazione è stata modificata la programmazione riferita alle annualità di estrazione dal 2019 al 2021 destinate a una serie di interventi strategici per la città, in particolare: al miglioramento ambientale, implementazione e cura del verde pubblico, pulizia di fossi e canali, misure di sostegno all’occupazione locale, iniziative per lo sviluppo turistico territoriale, interventi per la valorizzazione e lo sviluppo del centro storico.
Infine, è stato presentato il piano annuale degli interventi derivanti dall’accordo di sviluppo con ENI, che prevede un ampio pacchetto di azioni per un importo complessivo di 3.210.000 euro da impiegare entro l’anno 2026.
Il piano comprende quattordici interventi: realizzazione e riqualificazione di aree gioco e aree verdi (Poggioverde, Lampanaro, Salica, Parco Carrara, Gabella, via dei Granai, parco degli Oleandri, parco dei Pini e la riqualificazione della piazza antistante il Teatro Comunale), realizzazione di una condotta cittadina ad uso irriguo, rifunzionalizzazione di un’area comunale destinata ad ospitare eventi come, ad esempio, le giostre delle festività mariane, interventi in materia di opere pubbliche, servizio trasporto e mensa scolastica, piano annuale di disinfestazione e derattizzazione, digitalizzazione degli archivi comunali, servizio di somministrazione lavoro, incremento del verde pubblico, impianti di videosorveglianza, realizzazione di una ztl nel centro storico cittadino e servizi di pubblica utilità).
Il vicesindaco Cretella e l’assessore Scandale hanno sottolineato come questi risultati rappresentino un passo concreto verso la valorizzazione del territorio, la tutela dell’ambiente e il rilancio socio-economico della città di Crotone, grazie a una gestione strategica delle fonti eterofinanziate.
Crotone, 30 ottobre 2025