La città ricorda Pino Attivissimo

 
La copertina del catalogo
La copertina del catalogo

Ad appena tre giorni dalla chiusura della mostra retrospettiva dedicata a Pino Attivissimo, organizzata dal Comune di Crotone ed ospitata dal museo civico del castello di Carlo V, l'assessore all'Identità, Silvano Cavarretta, ha presentato  presso la sala 'Dionigi Caiazza' della Casa della Cultura un catalogo delle opere dell'artista crotonese, prematuramente scomparso.
La pubblicazione, curata da Antonio Sfortuniano, coordinata da Piera Maria Pia De Caria del settore Beni culturali del Comune di Crotone, con la collaborazione di tutta la struttura, si avvale della consulenza della critica d'arte Anna Russano Cotrone.
"Un atto dovuto ad un artista che è entrato nei cuori e nelle case dei crotonesi", così Silvano Cavarretta ha motivato la scelta di dedicare ad Attivissimo una pubblicazione e, prima ancora, una mostra, alla quale dovrebbe seguire, secondo quanto annunciato dall'assessore all'Identità, una nuova e più imponente mostra nel mese di dicembre. Decisione, questa, maturata dall'Amministrazione Vallone a seguito ai numerosi contatti ricevuti da collezionisti di Attivissimo residenti in altre città d'Italia che hanno manifestato la disponibilità a mettere a disposizione le opere in loro possesso.
Alcuni proprietari delle tele e delle sculture dell'artista crotonese si sono inoltre dichiarati pronti a cederle in prestito gratuito al Comune di Crotone, e l'assessore Cavarretta ha, a tal proposito, anticipato che l'Amministrazione intende dedicare ad Attivissimo un luogo specifico dove istituire una mostra permanente.
E' intervenuto alla presentazione del catalogo delle opere di Attivissimo anche il consigliere delegato al Turismo, Francesco Pesce, che ha ricordato "il pittore dell'essere". "Comunicava col suo linguaggio una realtà che molti stanno riscoprendo" ha detto Pesce.
Sono stati in tanti, tra cui numerosi studenti che tra il 23 aprile ed il 14 maggio scorsi hanno visitato la mostra retrospettiva di Attivissimo e che si sono a lungo soffermati sui suoi dipinti, percependo nelle opere "una realtà nascosta" ricca di fascino.
"L'importanza di questo catalogo è la documentazione scritta essenziale per ogni artista: quando nessuno parla di un artista è come se non fosse mai esistito, e quando la sua città lo rifiuta è come se non fosse mai nato", con queste parole la critica d'arte Anna Russano Cotrone ha riassunto la valenza dell'iniziativa dell'Amministrazione comunale che ha voluto ricordare un artista crotonese con una mostra ed un catalogo, aggiungendo che, da parte sua, l'impegno nella realizzazione del catalogo è stato una sorta di riconciliazione con l'artista che si rammaricava di non aver adeguatamente conosciuto quando era in vita.
Chiunque volesse entrare in possesso del catalogo può rivolgersi al dipartimento dei Beni culturali,  in via Pelusio.

 
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