Una festa al Palamilone

Una festa. Una autentica festa colorata da centinaia di ragazzi delle scuole crotonesi che hanno affollato le tribune del Palamilone per l'evento conclusivo del percorso "Concittadini di Pitagora" organizzato dal Comune di Crotone.
"I ragazzi raccontano" era il tema della manifestazione promossa dall'Assessorato alla Pace e Futuro.
Ma più che le parole hanno "parlato" la freschezza e l'entusiasmo degli alunni delle scuole crotonesi che hanno realizzato, con le loro iniziative, una bella giornata che resterà un bel ricordo non solo per loro ma anche per i "grandi" che hanno partecipato.
La manifestazione è stata aperta dalle note dell'Inno alla Gioia suonato dall'orchestra della scuola media Giovanni XXIII e dalla sfilata dei Gonfaloni delle scuole che hanno aderito al progetto: III Circolo "Rosario Bevilacqua", IV Circolo, V Circolo "E. Codignola", X Circolo "Montessori", Istituto Comprensivo "Alcmeone", Istituto Compresivo "V.Alfieri", Istituto Comprensivo "Papanice", Istituto Compresivo "M.G. Cutuli", Istituto Comprensivo "A.Rosmini", Istituto Paritario "Benedetto XVI", Scuola Media "Giovanni XXIII", Scuola dell'infanzia paritaria "Kinder School" che ha schierato il più piccolo dei portabandiera.
Poi nel Palamilone sono risuonate le note dell'Inno di Mameli e tutti insieme, un unico, grande, emozionante coro, mano nella mano a cantare il "Canto degli Italiani".
La parola è passata ai "presentatori ufficiali" della manifestazione: Stefano, "sindaco" del consiglio comunale degli alunni della Giovanni XIII e Gaia, "assessore alla pubblica istruzione" della stessa scuola, che hanno aperto i lavori.
"Siete bellissimi." ha detto il Sindaco Peppino Vallone "Rappresentate, realmente, la speranza per il futuro".
Il Sindaco ha ricordato le motivazioni che hanno portato l'amministrazione comunale ha realizzare il programma Concittadini di Pitagora: "un progetto che intende coinvolgere i giovani attraverso il recupero della propria identità culturale per porre le basi per una Crotone futura".
"In questi due anni" ha aggiunto Vallone "abbiamo aperto le porte della casa comunale a centinaia di alunni delle scuole. Il confronto con voi è uno dei momenti più belli della mia vita, non solo di amministratore"
Il prefetto Vincenzo Panico ha sottolineato di aver aderito con entusiasmo all'invito dell'amministrazione comunale: "perché ritengo fondamentale partecipare alla costruzione di un percorso di educazione alla cittadinanza che parte proprio dai più giovani".
L'assessore alla Pace e Futuro Rosa Maria Romano ha messo l'accento sulla grande collaborazione con l'Ufficio Scolastico Provinciale, con i Dirigenti Scolastici, con gli insegnanti per la realizzazione del progetto ringraziando, in particolare, i professionisti dell'Ufficio di Marketing del Comune di Crotone per la collaborazione alla realizzazione dell'evento.
Soddisfazione è stata espressa anche da Caterina Spezzano del Ministero dell'Istruzione, Università e della Ricerca che si è congratulata con i giovani alunni delle scuole crotonesi per le loro iniziative.
Iniziative che hanno spaziato su diversi argomenti: dalle presentazioni in power point dei monumenti della città, alle campagne di sensibilizzazione per la tutela degli spazi verdi, ai pannelli che invitavano al rispetto del codice della strada.
Particolare è stata la riscoperta dei giochi dei "nonni": il tiro alla fune, la corsa nei sacchi, il salto con la corda.
Pensieri sulla pace, ma anche su temi come l'ambiente, la tutela del territorio, il rispetto per l'altro.
Piccoli cuochi hanno, sul tema sapori e saperi, impastato e preparato i tradizionali "covatelli".
A far da cornice alle iniziative "le case delle intenzioni".
Tante piccole casette in legno su cui campeggiavano disegni e frasi proposte dai giovani alunni.
Tra tutte, una che sintetizza la gioia di stare insieme ma anche lo spirito che anima i ragazzi: "mettiamo da parte le divisioni tra la gente. Muoviamoci, insieme, in direzione della speranza".
 

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