Al via i micro nidi nei luoghi di lavoro

I comuni del distretto socio sanitario di Crotone realizzeranno micro nidi nei luoghi di lavoro.
E' stata, infatti sottoscritto, oggi nella sala giunta del Comune di Crotone l'accordo di programma tra i comuni di Crotone, Isola Capo Rizzuto, Cutro, Scandale, Rocca di Neto, Belvedere Spinello e S. Mauro Marchesato nel quale sono stati stabiliti i criteri per l'istituzione di questo innovativo strumento in favore delle mamme lavoratrici.
"E' la prima volta" dichiara l'assessore alle politiche sociali del Comune di Crotone Filippo Esposito "che si realizzano nel territorio della provincia di Crotone i micro nidi".
"Si tratta" aggiunge Esposito "di un segnale preciso nei confronti della mamme lavoratrici che avranno in questo modo la possibilità di fruire di strutture e personale adeguato a tutela dei propri figli durante l'orario di lavoro".
Nell'accordo, che è relativo ad un finanziamento regionale di 350.000 €, si è deciso, tra l'altro, il numero di micro nidi da attivare nei comuni del distretto e la compartecipazione alle spese di gestione da parte delle amministrazioni comunali per una quota pari al 30%.
Sono previsti due micro nidi nella città di Crotone, uno a Cutro, uno ad Isola Capo Rizzuto ed un ulteriore nido da realizzare tra gli altri comuni del distretto che si consorzieranno tra loro.
Nel corso della riunione, inoltre, è stato approvato l'avviso pubblico per contributi a favore di famiglie numerose con almeno quattro figli a carico, così come previsto dalla normativa nazionale. Avviso che sarà pubblicato nei prossimi giorni.
Da una indagine preliminare svolta nei singoli comuni a Crotone esistono oltre quattrocento nuclei familiari con più di quattro figli, centosessanta ad Isola Capo Rizzuto, ottanta a Cutro, venti a Scandale.
"Si tratta" spiega l'assessore Esposito "della applicazione di una normativa nazionale. La scelta di erogare contributi a nuclei familiari con più di quattro figli non dipende dai comuni del distretto".
Un finanziamento complessivo di 127.223,067 euro finalizzato all'attivazione di interventi per nuclei familiari con reddito ISEE non superiore a 20.000,00 euro e composti da 4 o più figli.  Il contributo che ogni famiglia riceverà sarà di 150,00 euro. 
Alla riunione hanno partecipato oltre ad Esposito, il Sindaco di Cutro Salvatore Migale,  il Sindaco di Belvedere Spinello Giovanni Basile, il Sindaco di Scandale Fabio Brescia, l'assessore ai servizi sociali del Comune di Rocca di Neto Francesco Mauro, l'assessore ai servizi sociali del Comune di S. Mauro Marchesato Raffaele Poerio.