Il 4 novembre, un giorno meno uguale degli altri

 
Monumento ai caduti
Monumento ai caduti

Sarà un giorno meno uguale degli altri il prossimo 4 novembre.
Non solo perché si celebra la festa dell'Unità Nazionale e la festa delle Forze Armate ma anche perché Crotone onorerà i caduti della guerra 1915/1918 attraverso il recupero delle lapidi marmoree, che ricordano il loro sacrificio, poste in Piazza Umberto.
Lapidi rovinate dal tempo e anche da qualche improvvido intervento precedente che, di fatto, avevano cancellato i nomi degli eroi della Grande Guerra.
Una cancellazione non solo materiale ma soprattutto morale alla quale l'amministrazione comunale ha inteso porre rimedio.
L'intervento è stato preceduto da un lavoro certosino di ricerca negli archivi storici per ricostruire i nomi degli ottanta caduti crotonesi sul fronte italo - austriaco.
Un lavoro delicato, particolarmente difficile poiché eseguito direttamente sul luogo, affidato all'artista Francesco Giordano, che con l'ausilio di sofisticati strumenti tecnici, sta facendo riaffiorare dall'oblio i nomi dei caduti.
Un intervento che il Sindaco Peppino Vallone e  l'assessore ai lavori pubblici Domenico Mellace hanno particolarmente sostenuto.
"Stiamo effettuando un intervento che ha poco di materiale" dichiara il Sindaco Peppino Vallone "ma che assume, soprattutto in questi momenti dove l'unità nazionale viene messa in discussione, un significato morale molto importante"
"Credo che stiamo restituendo il giusto riconoscimento agli eroi di questa città che durante la Grande Guerra si sono distinti per il loro coraggio ed abnegazione ponendo rimedio ai guasti che il tempo e, purtroppo, anche l'uomo fa alla memoria collettiva" dichiara l'assessore Domenico Mellace
"Crotone ha bisogno di questi gesti per recuperare il proprio senso di identità" conclude l'assessore Mellace
 

 
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