Zona Franca: petizione popolare

 
Il camper dello zfu day
Il camper dello zfu day

Ha fatto tappa a Crotone il camper della Zona Franca Itinerante, una iniziativa che si pone come obiettivo quello mettere in campo un'azione sinergica tra le città riconosciute zone franche volta a stimolare il Governo nazionale ad emanarne, il prima possibile, i relativi decreti attuativi
Il camper ha fatto sosta, già dalle prime ore del mattino in Piazza Resistenza davanti al Palazzo Comunale, ed è stato allestito un gazebo per la raccolta delle firme relative alla petizione che si intende poi successivamente presentare al Ministero dello Sviluppo Economico.
Il primo firmatario è stato il Sindaco della città Peppino Vallone alla cui firma hanno fatto seguito quella di centinaia di cittadini ma anche di rappresentanti di forze sindacali e del mondo associativo
Una iniziativa quella dallo ZFU Day che è stata sposata dall'amministrazione comunale che ha aderito immediatamente al tour, consapevole delle conseguenze negative che derivano sull'economia territoriale dalla mancata applicazione della Zona Franca.
Le zone franche urbane sono aree di dimensione prestabilita su modello europeo. La legge n. 244/2007 ha introdotto le ZFU in Italia recependo, tra l'altro le osservazioni della Comunità Europea sulle modalità di realizzazione di agevolazioni di carattere fiscale e contributivo.
La città di Crotone ha partecipato al bando pubblico del Ministero dello Sviluppo Economico ed ha ottenuto il riconoscimento a Zona Franca Urbana insieme ad altre ventuno città italiane
A più di un anno di nascita ufficiale e dalla firma della convenzione attuativa le zone franche urbane non hanno ancora avuto attuazione nel nostro paese
Zona Franca sulla quale peraltro, come ha avuto modo di sottolineare il Sindaco Vallone accompagnato dall'Assessore alle Attività Produttive Saverio Valenti e dal presidente della IV Commissione Consiliare Sergio Contarino, l'amministrazione comunale ha investito in progettualità e programmazione
Una esigenza sentita anche da parte della cittadinanza oltre che dalle istituzioni, le forze sociali ed imprenditoriali quella di fare fronte comune per la concreta attuazione di questo importante strumento.

 
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