L'artista e l'uomo

 
Un momento dell'incontro
Un momento dell'incontro

Mondo della scuola, università ed arte non hanno confini. Né geografici né culturali.
La "Giornata Gaele Covelli" che si è tenuta questa mattina presso la Casa della Cultura promossa dall'assessorato alla Cultura dedicata al maestro crotonese è stata esemplificativa in questo senso.
All'evento hanno infatti partecipato oltre agli alunni del Liceo Artistico "Santoni" e dell'Istituto "Lucifero" anche gli studenti della Università della Calabria.
Una lezione, fuori dagli schemi delle aule scolastiche ed universitarie, sulla figura dell'artista crotonese che è trasformata in un happening con il coinvolgimento diretto dei giovani alla scoperta di uno dei grandi pittori italiani conosciuto ed apprezzato in Italia ed in Europa.
L'occasione dell'approfondimento sulla figura dell'artista, promosso dall'Assessore alla Cultura Valentina Galdieri ed al quale hanno partecipato il professor Leonardo Passarelli dell'Università della Calabria, la professoressa Maria Saveria Ruga dell'Accademia delle Belle Arti di Catanzaro e Melissa Acquesta storico dell'arte, è stata la mostra allestita presso la Casa della Cultura.
La mostra, fortemente voluta dall'Assessore Galdieri, curata da Melissa Acquesta ed allestita dall'Associazione Asves in collaborazione con lo staff dell'assessorato, con l'alto patrocinio dell'Accademia delle Belle Arti di Catanzaro è volta a promuovere la figura e l'opera di questo importante pittore crotonese distintosi nel panorama artistico nazionale e internazionale.
Sono esposte nove tele di Gaele Covelli appartenenti alla collezione del Comune di Crotone, sette relative alla ritrattistica, una alle tematiche sociali e una al tema di guerra, nonché alcuni tra i documenti originali del Fondo Gaele Covelli (carteggio relativo alla vita e alle opere del maestro, diari privati, fotografie), conservati presso l'Archivio Storico Comunale.
Una mostra inaugurata il 20 dicembre scorso ed originariamente destinata alla chiusura il 18 gennaio di quest'anno.
Ma la grande affluenza di pubblico ha indotto l'amministrazione a prorogare fino al 30 aprile la mostra.
Sono stati in tanti a visitare le opere di Covelli, questa mattina ad esempio, mentre si svolgeva l'iniziativa si registrava la presenza di visitatori provenienti dalla Germania, tra loro tantissimi alunni delle scuole crotonesi ed anche provenienti da fuori provincia.
Attraverso un vero e proprio viaggio nell'arte il prof. Passerelli e la prof.ssa Ruga hanno raccontato un Covelli non solo artista ma anche uomo pronto a cogliere e raccontare, attraverso la pittura temi universali che sfidano il passare del tempo.
Un viaggio anche attraverso la presentazione degli autori sulla scena otto-novencentesca, del Verismo napoletano e dell'ambiente artistico fiorentino
La stessa curatrice della mostra Melissa Acquesta ha presentato l'artista ma anche l'uomo attraverso l'illustrazione delle opere esposte.
Una mostra minuziosamente raccontata nell'elegante catalogo sulla cui copertina è rappresentata una delle opere più coinvolgenti ed emozionanti di Covelli: "le Gioie Materne"

 
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